Dopo una settimana uggiosa e piovigginosa, finalmente il sole ! un cielo terso senza neanche una nuvoletta, e così è stato tutto il giorno, la giornata ideale per un'uscita verso i Colli Euganei , un'immersione nel verde a respirare aria pulita in libertà.
Prima tappa Val Sanzibio ai giardini monumentali della villa Barbarigo dove avremmo potuto camminare per un intera giornata in un parco di oltre 150.000 mq in mezzo ad alberi secolari trapiantati negli ultimi secoli e provenienti da tutte le parti del mondo.

Le nuove tecnologie hanno ulteriormente   valorizzato l'ambiente in quanto alcune fotocellule, al passaggio dei visitatori, azionavano dei piacevoli giochi d'acqua. Apprezzabile, sotto l'aspetto ecologico l'impianto di riciclaggio dell'acqua che così non viene dispersa.

Anche in questa uscita abbiamo avuto la fortuna di avere una guida che, abitando e lavorando alla manutenzione del parco,  conosceva ogni trasformazione subita nel tempo e la storia di ogni pianta trasmettendoci l'amore che nutriva per quel luogo a cominciare dai cigni neri, l''isola dei conigli, le sequoie, ogni tipo di pianta fino all' erbetta dei prati inglesi.
Essendo i Barbarigo molto religiosi, ci ha illustrato anche il percorso mistico dal labirinto fino alla casa patronale facendoci apprezzare la spiritualità del luogo.
Da qui siamo ripartiti per l'azienda agricola "La Rosy" che produce vini pigiando l 'uva con i piedi come un tempo, dove abbiamo vissuto un momento di convivialità degustando vini e prodotti locali biologici.

L'uscita è proseguita con il pranzo e poi l' ultima tappa all' antico borgo medioevale di Arquà dove Il Petrarca  passò l'ultimo periodo della sua vita; abbiamo  visitato la casa trecentesca che ospita una mostra permanente di cimeli del poeta compresa la mummia della sua gatta ed infine visitato la sua tomba.


Come le volte passate stare in compagnia è sempre un piacere e una volta in più il sole ed i loghi hanno fatto la differenza.